Caldo

L’icona Calore mostra quanta energia viene consumata per il riscaldamento del vostro appartamento. Oltre al consumo in chilowattora, vedete anche quanto è efficiente il vostro comportamento di riscaldamento rispetto ad altri appartamenti. Comprendete così dove è possibile risparmiare sui costi e se il consumo di riscaldamento e d’acqua calda varia nel tempo.

Esempio: Riscaldamento in soggiorno o in camera da letto (riscaldamento a pavimento, corpo riscaldante)

1. Confronto

Mostra quanto è elevato il vostro consumo di calore rispetto agli altri appartamenti del vostro immobile o al vostro obiettivo di risparmio personale.

• Rappresentazione: il vostro appartamento viene confrontato con la media dell’immobile o con il vostro obiettivo di risparmio personale (kWh/m²).
• Vantaggi: riconoscete subito se consumate più o meno energia rispetto al vicinato. Un valore elevato può indicare un potenziale di ottimizzazione, mentre un valore basso è indice di un utilizzo efficiente.

Esempio: se il vostro appartamento si colloca al di sopra del 77% della media, consumate decisamente più energia per il riscaldamento rispetto ad unità comparabili.

2. Tendenza

Mostra l’evoluzione del vostro consumo di calore nel tempo.

• Rappresentazione: diagramma a barre con il consumo attuale e il valore del periodo precedente.
• Vantaggi: vedete se il vostro consumo aumenta, diminuisce o rimane stabile. Questo è particolarmente utile per comprendere gli effetti delle misure di risparmio, dei rinnovi o dei cambiamenti del comportamento.

Esempio: se in inverno abbassate il riscaldamento, il consumo l’anno successivo dovrebbe essere inferiore. Anche le condizioni meteorologiche giocano un ruolo importante. Ad esempio, un inverno più freddo implica spesso un consumo più elevato.

3. Consumo

Mostra il consumo di calore assoluto nel periodo visualizzato (ad esempio gennaio–dicembre).

• Rappresentazione: kWh o kWh/m², suddivisi per intervalli di tempo (mese, anno, a seconda del tipo di apparecchio anche giorno) e confronto dell’energia termica totale con il periodo precedente.
• Vantaggi: ottenete una panoramica concreta del vostro consumo di energia. Potete così confrontare singoli periodi di conteggio e verificare se il vostro consumo è plausibile.

Esempio: 2’500 kWh in un anno corrispondono all’incirca al consumo di energia termica di un appartamento di nuova costruzione di 50 metri quadrati.

4. Curva climatica

Mette in relazione il consumo di energia con le temperature esterne prevalenti.

• Rappresentazione: curva di consumo in rapporto ai gradi giorno di riscaldamento o agli andamenti della temperatura.
• Vantaggi: aiuta a capire se il vostro consumo è normale in base alle condizioni meteorologiche o se il riscaldamento è eccessivo. È possibile così distinguere le variazioni dovute alle condizioni meteorologiche da un comportamento di riscaldamento inefficiente.

Esempio: se il consumo rimane elevato anche con temperature miti, è possibile che il riscaldamento sia impostato in modo errato.

5. Andamento

Mostra lo sviluppo storico del vostro consumo di calore nel corso di diversi anni.

• Rappresentazione: valori cumulativi e valore del periodo precedente (linea tratteggiata).
• Vantaggi: riconoscete tendenze a lungo termine e potete valutare se i risanamenti o i cambiamenti comportamentali hanno effetto.

Esempio: dopo l’installazione di nuove finestre, il vostro consumo dovrebbe diminuire rispetto agli anni precedenti.

Freddo

L’icona Freddo mostra quanta energia termica viene utilizzata nel vostro appartamento per il raffrescamento. Vedete il consumo in chilowattora (kWh) e riconoscete come varia il vostro fabbisogno di energia di raffreddamento nel tempo. Comprendete così quanto siano efficienti i vostri impianti di raffrescamento e se il vostro consumo differisce rispetto ad altri appartamenti.

Esempi:

• Sistema di raffreddamento in soggiorno
• Soffitto raffreddante o vela raffreddante
• Approvvigionamento centralizzato del freddo mediante un circuito di raffreddamento

1. Confronto

Mostra quanto è elevato il vostro consumo di energia di raffreddamento rispetto agli altri appartamenti del vostro immobile o al vostro obiettivo di risparmio personale.

• Rappresentazione: diagramma a barre con il consumo medio del vostro appartamento, rappresentato in kWh/m², confrontato con la media dell’immobile o l’obiettivo di risparmio personale.
• Vantaggi: riconoscete se consumate più o meno energia per il raffreddamento rispetto ad appartamenti simili o rispetto a quanto vi eravate prefissati. Potete verificare in un colpo d’occhio se il vostro comportamento di raffreddamento è efficiente o se sussiste potenziale di miglioramento.

Esempio: a causa dell’uso frequente del sistema di raffreddamento nei giorni caldi, il vostro consumo supera il vostro obiettivo di risparmio personale.

2. Tendenza

Mostra l’evoluzione del vostro consumo di energia di raffreddamento rispetto al periodo di conteggio precedente.

• Rappresentazione: diagramma a barre con il consumo attuale, indicato in chilowattora (kWh), e il valore del periodo precedente.
• Vantaggi: riconoscete se il vostro consumo di energia di raffreddamento è aumentato o diminuito rispetto all’anno precedente. Potete così comprendere se il vostro comportamento di raffreddamento o adeguamenti tecnici hanno avuto effetto.

Esempio: il consumo di energia di raffreddamento è diminuito del 13% dopo aver tenuto le veneziane chiuse durante il giorno in estate, perché i locali sono rimasti piacevolmente freschi anche senza aria condizionata.

3. Consumo

Mostra il consumo di energia di raffreddamento assoluto nel periodo visualizzato (ad esempio gennaio–dicembre).

• Rappresentazione: diagramma lineare con valori di consumo mensili in chilowattora (kWh), integrato dall’andamento del periodo precedente.
• Vantaggi: ottenete una panoramica concreta del vostro consumo di energia. Potete così confrontare singoli periodi di conteggio e verificare se il vostro consumo è plausibile.

Esempio: 700 kWh all’anno corrispondono all’incirca al fabbisogno di raffreddamento di un appartamento con sistema di raffreddamento utilizzato regolarmente durante i mesi estivi.

4. Curva climatica

Mette in relazione il consumo di energia di raffreddamento con le temperature esterne prevalenti.

• Rappresentazione: curva di consumo in rapporto ai dati climatici o ai cosiddetti giorni di freddo cioè periodi con temperatura esterna elevata che implica fabbisogno di raffreddamento.
• Vantaggi: aiuta a capire se il vostro fabbisogno di freddo è normale in base alle condizioni meteorologiche o se il raffreddamento è eccessivo. Potete così distinguere le oscillazioni climatiche da un comportamento di raffreddamento inefficiente.

Esempio: se il vostro consumo di freddo rimane elevato anche in giornate più fresche, è possibile che l’impianto sia impostato su una temperatura troppo bassa o che funzioni in modo continuo.

5. Andamento

Mostra lo sviluppo storico del consumo di freddo nel corso di diversi anni.

• Rappresentazione: valori cumulativi e valore del periodo precedente (linea tratteggiata).
• Vantaggi: riconoscete tendenze a lungo termine e potenziali di risparmio. Potete così valutare se gli investimenti in isolamento, ombreggiamento o apparecchi refrigeranti più efficienti hanno effetto.

Esempio: dopo l’installazione di nuove finestre, il vostro consumo di freddo in estate è stato significativamente più basso rispetto all’anno precedente. L’appartamento si scalda meno.

Acqua

L’icona Acqua mostra quanta acqua potabile e acqua calda viene consumata nel vostro appartamento. Viene visualizzato il vostro consumo d’acqua in metri cubi (m³) e confrontato con altri appartamenti, con la media svizzera o con il vostro obiettivo di risparmio personale. Riconoscete così potenziali di risparmio e cambiamenti del vostro consumo nel tempo.

Esempi:

• Doccia: 6–18 litri al minuto
• Sciacquone del WC: 6–12 litri per ogni scarico
• Lavatrice: 50–150 litri (lavaggio a 60 gradi)
• Lavastoviglie: 8–16 litri per ciclo di lavaggio

1. Confronto

Mostra quanto elevato è il vostro consumo d’acqua rispetto ad altre economie domestiche, in confronto all’immobile, alla media svizzera o al vostro obiettivo di risparmio personale.

• Rappresentazione: diagramma a barre con il consumo attuale in metri cubi (m³), confrontato con il valore di riferimento (immobile, media o obiettivo di risparmio).
• Vantaggi: riconoscete subito se il vostro consumo d’acqua è sopra o sotto la media. Un valore elevato può indicare un potenziale di risparmio, un valore basso è indice di un utilizzo efficiente.

Esempio: il vostro consumo d’acqua è superiore di circa il 50% alla media svizzera, ad esempio perché fate spesso il bagno o lavate la biancheria ogni giorno.

2. Tendenza

Mostra l’evoluzione del consumo d’acqua rispetto al periodo di conteggio precedente.

• Rappresentazione: diagramma a barre con il consumo attuale, indicato in metri cubi (m³), e il valore del periodo precedente.
• Vantaggi: riconoscete se il vostro consumo d’acqua aumenta, diminuisce o rimane stabile. Potete così comprendere se il vostro comportamento o adeguamenti tecnici influenzano i consumi.

Esempio: dopo l’installazione di un soffione doccia a risparmio idrico, il vostro consumo è diminuito del 19% rispetto al periodo precedente.

3. Consumo

Mostra il consumo d’acqua assoluto del vostro appartamento nel periodo selezionato (ad esempio gennaio–dicembre).

• Rappresentazione: diagramma lineare con l’andamento del consumo attuale e precedente in metri cubi (m³), rappresentato per mesi.
• Vantaggi: ottenete una panoramica concreta del vostro consumo d’acqua e potete confrontare singoli periodi di conteggio riconoscendo irregolarità o risparmi.

Esempio: un aumento è probabilmente correlato a un uso più frequente della lavatrice, a docce più lunghe o al fatto che il WC scarica continuamente.

4. Freddo e caldo

Mostra come si distribuisce il consumo di acqua calda e fredda rispetto al periodo precedente nel periodo indicato (ad esempio gennaio–dicembre).

• Rappresentazione: diagramma lineare con curve separate per acqua calda e acqua fredda, ciascuna integrata dai valori del periodo precedente. I quantitativi di consumo vengono indicati in metri cubi (m³).
• Vantaggi: riconoscete quale quota del vostro consumo d’acqua è attribuibile all’acqua calda e quale all’acqua fredda. Questo vi aiuta a capire dove si concentra la maggior parte dei costi, poiché l’acqua calda richiede energia aggiuntiva per venire riscaldata.

Esempio: il maggiore consumo d’acqua calda in inverno dimostra che in questa stagione si fa la doccia più spesso o più a lungo.

5. Andamento

Mostra lo sviluppo storico del vostro consumo d’acqua nel corso di diversi anni.

• Rappresentazione: valori cumulativi e valore del periodo precedente (linea tratteggiata).
• Vantaggi: riconoscete tendenze a lungo termine e potete valutare se risanamenti, miglioramenti tecnici o cambiamenti comportamentali hanno effetto.

Esempio: in primavera il vostro consumo d’acqua aumenta visibilmente perché riempite la piscina del giardino.

Elettricità

L’icona Energia elettrica mostra quanta energia elettrica viene consumata nel vostro appartamento, ad esempio per l’illuminazione, gli elettrodomestici o l’elettronica d’intrattenimento. Riconoscete così possibili potenziali di risparmio e cambiamenti nel vostro comportamento di consumo nel corso del tempo.

Esempi:

• Illuminazione in soggiorno e in camera da letto
• Elettrodomestici da cucina (frigorifero, fornelli, lavastoviglie)
• Elettronica d’intrattenimento (TV, computer, caricabatterie)
• Lavatrice e asciugatrice (solo se presenti nell’appartamento o collegate al contatore dell’appartamento)

1. Confronto

Mostra quanto è elevato il vostro consumo di energia elettrica rispetto agli altri appartamenti dell’immobile, alla media svizzera o al vostro obiettivo di risparmio personale.

• Rappresentazione: diagramma a barre che confronta il vostro appartamento con la media dell’immobile, la media svizzera o il vostro obiettivo di risparmio (kWh/m²).
• Vantaggi: riconoscete subito se consumate più o meno energia elettrica rispetto ad altri. Un valore elevato può indicare un potenziale di risparmio, mentre un valore basso è indice di un utilizzo efficiente.

Esempio: se il consumo della vostra abitazione è inferiore del 10% rispetto alla media dell’immobile, significa che utilizzate l’energia elettrica in modo più parsimonioso rispetto ai vostri vicini.

2. Tendenza

Mostra l’evoluzione del vostro consumo di energia elettrica rispetto al periodo precedente.

• Rappresentazione: diagramma a barre con il consumo attuale e il valore del periodo precedente.
• Vantaggi: vedete se il vostro consumo aumenta, diminuisce o rimane stabile. Ciò è particolarmente utile per individuare variazioni dovute a nuovi apparecchi, cambiamenti di comportamento o misure di risparmio.

Esempio: dopo il passaggio all’illuminazione a LED, il vostro consumo di energia elettrica diminuisce notevolmente.

3. Consumo

Mostra il consumo di energia elettrica assoluto in un periodo selezionato.

• Rappresentazione: kWh suddivisi per intervalli di tempo (anno, mese, giorno, ora) e rispetto al periodo precedente (linea tratteggiata).
• Vantaggi: ottenete una panoramica concreta del vostro consumo di energia elettrica. Potete così verificare se il vostro consumo è plausibile e come esso varia nel tempo.

Esempio: un’economia domestica composta da una sola persona consuma in Svizzera circa 2’000 kWh di energia elettrica all’anno, che corrispondono a circa 5,5 kWh al giorno.

4. Autarchia

Mostra la quota del vostro consumo di energia elettrica coperta dal vostro impianto fotovoltaico rispetto al prelievo dalla rete e al periodo precedente.

• Rappresentazione: diagramma lineare con prelievo di energia elettrica dall’impianto fotovoltaico e prelievo dalla rete nel tempo (mesi, giorni o ore).
• Vantaggi: riconoscete quanto sia indipendente il vostro immobile grazie all’energia solare. Una maggiore autarchia significa che avete bisogno di meno energia elettrica di rete e beneficiate maggiormente dell’energia elettrica autoprodotta.

Esempio: nei soleggiati mesi estivi il vostro impianto fotovoltaico copre circa il 60% del vostro fabbisogno di energia elettrica, in inverno solo circa il 20%.

5. Andamento

Mostra lo sviluppo storico del vostro consumo di energia elettrica nel corso di diversi anni.

• Rappresentazione: valori cumulativi e valore del periodo precedente (linea tratteggiata).
• Vantaggi: riconoscete tendenze a lungo termine e potete valutare se il vostro comportamento o modifiche tecniche influenzano il consumo di energia elettrica.

Esempio: dopo aver sostituito un vecchio congelatore, il consumo di energia elettrica diminuisce notevolmente nel corso degli anni.

E-Mobility

L’icona E-Mobility mostra quanta energia elettrica viene consumata per ricaricare la vostra auto elettrica. Ottenete una panoramica delle vostre operazioni di ricarica vedendo come si sviluppa il vostro consumo nel tempo. Potete così ottimizzare il vostro comportamento di ricarica e valutare meglio i vostri costi energetici.

Esempio: Stazione di ricarica in garage sotterraneo

1. Confronto

Confronta il consumo di energia elettrica della stazione di ricarica con il vostro obiettivo di risparmio personale o con la media degli ultimi tre mesi.

• Rappresentazione: il consumo degli ultimi 30 giorni viene confrontato con l’obiettivo di risparmio stabilito o con la media dell’ultimo trimestre. Inoltre, potete vedere il consumo medio dell’intero periodo di conteggio.
• Vantaggi: riconoscete subito se il vostro attuale fabbisogno di ricarica corrisponde ai vostri obiettivi o se il vostro comportamento di ricarica è cambiato. Mantenete così sotto controllo la vostra efficienza energetica e i costi.

Esempio: se il vostro consumo mensile è superiore all’obiettivo di risparmio, ciò potrebbe dipendere ad esempio da ricariche rapide più frequenti o da viaggi più lunghi.

2. Consumo

Mostra il consumo di energia elettrica totale della vostra stazione di ricarica rispetto al periodo precedente.

• Rappresentazione: curva di andamento con valori di consumo mensili o giornalieri in chilowattora (kWh), integrata dai valori del periodo di conteggio precedente.
• Vantaggi: ottenete una panoramica concreta del vostro fabbisogno energetico per la ricarica. Potete così verificare se i vostri consumi sono variati nel corso dell’anno o se le vostre abitudini di ricarica rimangono costanti.

Esempio: se in estate caricate significativamente meno, è probabile che ciò dipenda dal minore utilizzo della vostra auto.

3. Andamento

Mostra lo sviluppo storico del consumo di energia elettrica della vostra stazione di ricarica nel corso di diversi anni.

• Rappresentazione: valori cumulativi e valore del periodo precedente (linea tratteggiata).
• Vantaggi: riconoscete tendenze a lungo termine e cambiamenti del vostro comportamento di ricarica. Potete così vedere se nel corso degli anni avete bisogno di più o meno energia per la ricarica.

Esempio: se la curva sale più rapidamente a partire dalla primavera, ciò può dipendere dal maggiore utilizzo dell’auto elettrica, ad esempio per viaggi più lunghi o con cicli di ricarica più frequenti nella vita quotidiana.

RCP

L’icona RCP (raggruppamento ai fini del consumo proprio) mostra quanta energia elettrica solare viene prodotta e consumata direttamente in loco nel vostro immobile. Potete vedere quanto è efficace il vostro impianto fotovoltaico e come si evolvono nel tempo il consumo proprio, la produzione e il prelievo dalla rete. Capite così quanto il vostro immobile sia alimentato autonomamente con energia elettrica solare.

Esempi:

• Il vostro impianto solare produce energia elettrica durante il giorno, che viene utilizzata direttamente per elettrodomestici come la lavatrice o la lavastoviglie.
• L’energia in eccesso carica l’auto elettrica o viene immessa nella rete pubblica.

Nei mesi invernali, quando c’è meno sole, la quota di energia elettrica prelevata dalla rete necessariamente aumenta.

1. Fotovoltaico

Mostra quanta energia elettrica solare produce il vostro immobile e quanta di essa viene utilizzata direttamente nell’immobile, rispetto al periodo precedente.

• Rappresentazione: diagramma lineare con produzione FV e consumo proprio FV nel tempo (mesi, giorni o ore), integrato dai valori del periodo precedente.
• Vantaggi: comprendete quanto è efficiente il vostro impianto fotovoltaico e quanto varia il consumo proprio. Potete così capire quando viene prodotta una quantità particolarmente elevata di energia elettrica e come utilizzarla in modo ottimale nell’edificio.

Esempio: in una giornata di sole di luglio il vostro impianto genera 25 kWh di energia elettrica solare, di cui 10 kWh vengono utilizzati direttamente nell’edificio, ad esempio per lavatrice, lavastoviglie e produzione di acqua calda. L’energia in eccesso viene immessa nella rete elettrica.

2. Tendenza

Mostra come è cambiato il vostro consumo proprio di energia elettrica solare rispetto al periodo precedente.

• Rappresentazione: diagramma a barre con il consumo proprio FV attuale e il valore del periodo precedente.
• Vantaggi: potete verificare se utilizzate più o meno energia elettrica solare autoprodotta. Capite quindi se il vostro comportamento di consumo è cambiato, ad esempio a causa della ricarica di un’auto elettrica o dell’uso di apparecchi aggiuntivi.

Esempio: se caricate la vostra auto elettrica più spesso la sera, il vostro consumo proprio diminuisce. In questo esempio il calo è pari al 14%, poiché di sera si utilizza l’energia elettrica della rete anziché quella prodotta dal proprio impianto fotovoltaico.

3. Autarchia

Mostra quanto il vostro immobile è indipendente dalla rete elettrica pubblica, quindi quanto il vostro fabbisogno di energia elettrica è coperto da energia elettrica solare autoprodotta.

• Rappresentazione: diagramma lineare con consumo proprio FV e prelievo dalla rete nel tempo (mesi, giorni o ore), integrato dai valori del periodo precedente.
• Vantaggi: riconoscete quanto elevata è la vostra quota di energia elettrica solare utilizzata in proprio. Un elevato grado di autarchia indica minore prelievo di energia elettrica dalla rete e utilizzo efficiente dell’impianto fotovoltaico.

Esempio: a luglio il vostro impianto fotovoltaico ha coperto il 55% del vostro fabbisogno di energia elettrica totale. La lavatrice funzionava durante il giorno con energia elettrica solare e solo il 45% dell’energia elettrica veniva prelevato dalla rete.

4. Ambiente

Mostra il contributo del vostro impianto fotovoltaico all’ambiente, attraverso la produzione di energia elettrica senza emissioni e il risparmio di emissioni di CO₂.

• Rappresentazione: l’energia solare prodotta viene visualizzata in due modi:
  - come autonomia di un’auto elettrica che potrebbe funzionare con questa energia elettrica;
  - come numero di alberi che assorbirebbero la stessa quantità di CO₂ in un anno. Il conteggio si basa su un consumo medio di energia elettrica di 20 kWh per 100 km e sul bilancio di CO₂ del mix elettrico svizzero.
• Vantaggi: riconoscete quanto sia ecologico il vostro impianto e quale contributo concreto fornite alla protezione del clima.

Esempio: con 34’000 kWh di energia elettrica solare, un’auto elettrica potrebbe percorrere circa 170’000 chilometri oppure risparmiate tanta CO₂ quanta ne assorbirebbero 273 alberi in un anno.

5. Andamento

Mostra l’evoluzione dei valori cumulativi della produzione fotovoltaica e del consumo proprio nel periodo di conteggio attuale e precedente.

• Rappresentazione: diagramma lineare con valori mensili cumulativi per la produzione fotovoltaica e consumo proprio, integrato dal periodo precedente.
• Vantaggi: riconoscete come si sviluppano la produzione e l’utilizzo della vostra energia elettrica nel corso dell’anno. Potete così verificare se il vostro impianto lavora in modo efficiente o se eventi come manutenzione, ombreggiamento o pulizia hanno avuto effetto.

Esempio: dopo la pulizia dei pannelli solari a giugno, l’impianto ha fornito circa il 10% in più di energia elettrica rispetto al mese precedente.